Il 29 giugno Karina Bolin, Presidente della nostra organizzazione, è stata ospite in studio del programma Unomattina, storico programma di approfondimento delle notizie di attualità in onda tutti i giorni su Rai 1.
È stata l’occasione per raccontare l’attività che Humana porta avanti in 45 paesi nel mondo, dalla raccolta degli abiti usati alla realizzazione dei progetti di sviluppo, e gli impatti sull’ambiente e sulla vita di milioni di persone che questo modello di economia circolare genera.
Insieme a Karina Bolin sono intervenute Fabiana Giacomotti, giornalista e docente di storia del costume, e Laila Perciballi avvocato del Movimento Consumatori.
Qui è possibile vedere la puntata completa.
Il 25 giugno non perdere i due laboratori di upcycling organizzati da Humana People to People Italia insieme a Occhio del Riciclone.
Sarà l’occasione per trascorrere una mattinata all’insegna della creatività: insieme realizzeremo dei nuovi oggetti partendo da materiali che non si utilizzerebbero più, dando così loro una seconda vita.
Ecco di seguito il programma:
Dalle 9.30 alle 11.00
“Dalla plastica sboccia un fior”
Luogo: Orto 3C, via Rosa Parks ang. Cascina Duomo, Cornaredo (MI)
Porta tre bottiglie di plastica che non usi più e creeremo una pratica fioriera.
Dalle 11.30 alle 13.00
“Il grembiule hand made”
Luogo: sede Occhio del Riciclone, via Bergamo 9A, Pregnana M.se (MI)
Porta un vecchio jeans, lo trasformeremo in un utile grembiule da lavoro.
I laboratori sono destinati agli adulti e sono gratuiti. Per iscriversi è necessario inviare una mail a orto3C@humanaitalia.org
L’iniziativa rientra nel progetto “ORT UP! Non la solita minestra” realizzato con il sostegno di Fondazione Comunitaria Nord Milano.
È tempo di cambio dell’armadio, che per molti è anche l’occasione per rifarsi il guardaroba: lo swap party (dove swap significa “scambio”) è la formula che unisce queste due azioni e che in alcuni casi contribuisce a renderle anche un’occasione per compiere un gesto responsabile. Ecco due appuntamenti da non perdere a Milano, in cui ci saremo anche noi. Swap party è anche sinonimo di divertimento e socialità, nonché di incontro con altre realtà interessanti del territorio.
S-CAMBIO D’ABITO
sabato 18 giugno dalle 16 alle 19.30 – mercato Lorenteggio, via Lorenteggio 177
Può partecipare chiunque porti capi d’abbigliamento usati, ma in buono stato, da scambiare con quelli degli altri partecipanti. Dalle 18.00 alle 19.30 la serata prosegue con un aperitivo tra i banchi del mercato e la musica dal vivo degli Attic Silence, gruppo pop-rock di Milano. L’evento è organizzato, in occasione della Sagra del Giambellino, da Dynamoscopio in collaborazione con Trama Plaza.
La consegna degli abiti che si vorranno scambiare dovrà avvenire nei giorni precedenti: qui ci sono tutte le indicazioni su come partecipare e il programma completo dell’evento. Gli abiti che non verranno scambiati saranno ritirati dalla nostra organizzazione ed entreranno nella nostra filiera, contribuendo così a sostenere i progetti di Humana nel mondo.
SWAP PARTY IN CASCINA
domenica 19 giugno dalle 10.30 alle 13.30 – Cascina Cuccagna, Via Cuccagna 2/4 ang. Via Muratori
In occasione del suo decimo anniversario, Cascina Cuccagna organizza 4 giorni di incontri, mostre, musica e laboratori creativi (qui il programma completo). Domenica mattina sarà allestito anche lo swap party organizzato insieme a noi, durante il quale chiunque abbia portato nei giorni precedenti (da giovedì a sabato) i propri abiti usati e in buono stato in Cascina, potrà scambiarli con quelli portati dagli altri. Il tutto con il sottofondo della musica scelta dai Classical Hooligans che accompagneranno l’evento.
Vi aspettiamo!
Dall’incontro tra Humana People to People Italia, Philips Professional Display e Tailoradio nasce il progetto Rivedi che dà una nuova vita a device tecnologici trasformandoli in veicolo per un messaggio di cambiamento.
Il 14 giugno alle ore 19 presso lo store Humana Vintage in via Vigevano 32 a Milano sarà svelato insieme a Philips, che ha fornito i device, e Tailoradio che li ha fatti rivivere tramite software “carbon free”, l’Artwall che animerà in maniera permanente il nostro negozio milanese.
L’obiettivo è stimolare un cambiamento anche nelle piccole azioni quotidiane e sensibilizzare le persone sulle conseguenze di un approccio non consapevole a temi quali la deforestazione, l’utilizzo delle risorse naturali, la moda e le abitudini alimentari.
Per dare ancora più risonanza a questo messaggio, l’evento sarà arricchito dagli interventi dei rappresentanti di altre realtà che stanno lavorando in questa direzione e che porteranno la propria esperienza come esempio concreto del cambiamento in atto. Interverranno:
L’evento sarà inoltre accompagnato dalle birre artigianali di Biova Project, prodotte grazie al recupero del pane invenduto.
Il 25 maggio, data in cui fu ufficialmente fondata l’Unione degli Stati Africani, si celebra l’Africa Day: una ricorrenza importante per ricordare al mondo i traguardi e le sfide che questo continente raggiunge e affronta quotidianamente. Il tema di quest’anno è quello dell’alimentazione, ed in particolare della sicurezza alimentare: un argomento centrale per molte zone dell’Africa, del quale la nostra organizzazione si è sempre occupata attraverso i propri progetti di sviluppo.
La malnutrizione, infatti, continua a essere un grave ostacolo al raggiungimento di una condizione di benessere per le popolazioni dell’Africa sub-sahariana. Le cause principali sono la povertà estrema, il costo della vita che continua a salire e la globalizzazione. Molti Paesi africani infatti sono strettamente dipendenti dalle importazioni di grano dall’Europa e non solo e la situazione politica attuale rischia di mettere ancora più a rischio le economie e gli approvvigionamenti di alcune Nazioni. La malnutrizione non solo è la principale causa di morte dei bambini al di sotto dei 5 anni, ma impedisce a coloro che crescono di raggiungere il loro pieno potenziale di sviluppo, mantenendo l’intera popolazione in un costante stato di vulnerabilità. Questi effetti negativi si ripercuotono ovviamente sullo sviluppo del capitale umano in generale, causando un inevitabile rallentamento dello sviluppo economico e sociale dei Paesi africani, con conseguenze inaccettabili per i suoi individui e le comunità che li compongono.
Leggi l’articolo completo sul nostro blog.
Continua il percorso a fianco dei giovani designer per diffondere buone pratiche nel settore del fashion. In particolare, siamo lieti di stringere una nuova collaborazione con IED Moda Milano, il prestigioso Istituto Europeo di Design.
Si parte con un programma di lecture a favore degli studenti e delle studentesse su temi quali la storia e i valori della nostra organizzazione, la filiera dell’abito usato e i modelli di consumo sostenibile legati alla moda vintage e second hand, momenti formativi e ispirazionali propedeutici alla fase progettuale e creativa.
Quest’ultima porterà i Fashion Designer IED a dare nuova vita, in forme inedite, ai capi usati di fine collezione proposti nei negozi Humana Vintage, impiegandoli come base per lo sviluppo delle proprie collezioni di tesi; dall’altro lato, i Fashion Stylist lavoreranno all’immagine e al racconto visivo dei valori del brand nei tre punti vendita milanesi: qui i giovani creativi realizzeranno i visual dei negozi per la Milano Design Week e per la settimana della moda.
Una collaborazione didattica che si basa su valori comuni: l’attenzione alla sostenibilità intesa anche a livello sociale, alla trasparenza e alla qualità dei materiali; la valorizzazione della creatività; l’impegno per la promozione sociale. Con la consapevolezza che nel mondo, a livello di prodotto, c’è già troppo. E il vero talento sta nel rivalorizzare e reiventare.
Anche quest’anno Humana Italia sostiene tramite le donazioni del 5×1000 il progetto “Formigas do Futuro” a Chimoio, in Mozambico. Qui la scuola di Humana accoglie ogni anno 400 bambine e bambini provenienti da situazioni di estrema povertà e con un passato difficile, dando loro un’istruzione e coinvolgendoli in attività ricreative che consentono loro di riprendere il contatto con la comunità e gli altri bambini.
Destinare il tuo 5×1000 a Humana con il codice fiscale 93524700155 non costa nulla ed è una scelta consapevole che contribuirà a dare un futuro a tanti bambini rimasti senza famiglia, che vivono per strada o in condizione di estrema povertà e malnutrizione in Mozambico. Scopri di più cliccando qui.
In occasione del Salone Internazionale del Libro, che si terrà a Torino dal 19 al 23 maggio a Lingotto Fiere, abbiamo realizzato un’iniziativa a tutto tondo che racchiude in sé cultura, economia circolare e consumo responsabile.
19 maggio ore 17:15 – Talk @Palco Live
Il lato concreto della sostenibilità. Agire prima di comunicare.
Un incontro aperto a tutti volto a condividere storie e pratiche sostenibili per trasformare il settore tessile, e non solo, in un luogo sempre più rispettoso delle persone e dell’ambiente. Qui l’elenco degli speaker che interverranno e tutti i dettagli per partecipare all’evento.
19-23 maggio – Raccolta straordinaria di abiti
Per tutti i giorni dell’evento sarà possibile portare i propri abiti, scarpe e accessori che non si indossano più nel contenitore giallo con il logo Humana che sarà posizionato all’ingresso della fiera. Tutto ciò che verrà raccolto entrerà nella nostra filiera, diventando così una risorsa preziosa per sostenere i progetti di sviluppo che realizziamo in Italia e nel mondo.
Fino al 31 maggio – Promo Humana Vintage e Second Hand Torino
Chiunque acquisti nei due negozi Humana Vintage (in via Pietro Micca ang. via Mercanti e in via Po 39) e in quello Humana Second Hand (Corso Vittorio Emanuele II 41) riceverà uno sconto di 3 euro sull’acquisto online dell’ingresso al Salone. Presentando invece il biglietto dell’evento nei negozi Humana di Torino, si avrà diritto a uno sconto di 10 euro a fronte di un acquisto minimo di 30 euro fino al 31 maggio.
Woolrich Outdoor Foundation, la Fondazione del prestigioso brand di abbigliamento, si focalizza su attività che riguardano la salvaguardia del pianeta e delle aree verdi: obiettivi in cui si identifica anche la nostra organizzazione che, nel 2018, ha avviato a Cornaredo (MI) il progetto 3C Coltiviamo il Clima e la Comunità. Un orto che promuove l’inclusione sociale e il rispetto dell’ambiente, aprendo le porte anche alla cittadinanza locale e ad altre realtà che desiderano intraprendere un’attività di volontariato. Woolrich Outdoor Foundation, molto vicina alle tematiche ambientali e alla mission di Humana, ha così deciso di sostenere finanziariamente il nostro orto di comunità.
La Fondazione ha inoltre scelto la nostra organizzazione anche per l’esperienza pluriennale nella gestione e prolungamento della vita dei capi con conseguenti impatti sociali e ambientali positivi. Temi cari anche a Woolrich, che concretizza ancor di più il suo impegno per l’ambiente e le persone affidando a Humana 6.700 capi del brand: questi abiti, che altrimenti sarebbero rimasti inutilizzati, sono stati destinati, tramite il nostro network, a comunità fragili in Romania. Una piccola parte di abiti estivi, non adatta al clima nordeuropeo, è stata invece indirizzata alla nostra consorella in Malawi (DAPP Malawi), che realizza in loco progetti di istruzione e gestisce scuole primarie e professionali.
Queste sono solo alcune delle iniziative che abbiamo deciso di avviare insieme, unendo così il nostro operato per un mondo più sostenibile.
Siamo felici di condividere i risultati raggiunti dalla Federazione Humana People to People nel 2021. Lo scorso anno è stato un periodo ancora segnato dall’emergenza sanitaria, che ha reso più complesso il nostro lavoro nelle zone più svantaggiate. A questo si aggiungono anche la crescente diseguaglianza, resa ancora più evidente dalla pandemia stessa, e la crisi climatica, le cui conseguenze colpiscono le popolazioni che meno sono responsabili di questo fenomeno.
Il nostro impegno per ridurre la povertà è quindi ancora più grande, il nostro lavoro per attuare programmi efficaci per mitigare il cambiamento climatico ancora più tenace, la vicinanza alle singole comunità locali ancora più forte.
Nel 2021 le 29 organizzazioni facenti parte del nostro network hanno portato avanti 1.238 progetti di sviluppo in 45 paesi, raggiungendo 9,6 milioni di persone. Gli interventi hanno riguardato gli ambiti dell’educazione e della formazione, della salute e prevenzione, dell’agricoltura sostenibile e dello sviluppo comunitario.
Leggi qui il report completo.
Alsco Italia sceglie di accrescere il suo impegno per l’ambiente e le persone potenziando la collaborazione con la nostra organizzazione.
L’azienda leader nel noleggio e lavaggio di indumenti da lavoro dal 2018 opera in stretta sinergia con noi per raggiungere un obiettivo comune: ridurre l’impatto ambientale grazie al prolungamento del ciclo vita dell’abbigliamento da lavoro.
Una volta affidate alla nostra organizzazione, le divise di Alsco Italia entrano nella nostra filiera e vengono rivalorizzate in un’ottica di economia circolare.
Il progetto presenta non solo un importante risvolto ambientale ma anche sociale, che anno dopo anno si rafforza sempre di più, raggiungendo ad oggi un maggior impatto.
Alsco Italia, infatti, da sempre impegnato nella protezione delle persone sul luogo di lavoro, consolida ancor di più la nostra partnership sostenendo finanziariamente un progetto di istruzione specifico di Humana in Mozambico: il corso di formazione professionale in ambito turistico e alberghiero dell’Istituto Politecnico di Nacala.
Grazie al suo prezioso contributo, otto studenti dell’istituto, gestito dalla nostra consorella ADPP Mozambique, potranno beneficiare di borse di studio e di otto computer. Strumenti indispensabili per poter acquisire competenze e abilità tecniche che permetteranno ai giovani mozambicani di concretizzare le loro aspirazioni future e diventare dei possibili imprenditori del futuro.
Gli sforzi globali per contrastare la tubercolosi hanno salvato circa 66 milioni di vite dal 2000. Tuttavia, ogni anno 4.100 persone muoiono e quasi 28.000 si ammalano a causa di questo virus.
La Federazione di Humana People to People, da sempre attiva per contrastare questa malattia, ha creato dei modelli specifici di risposta alla tubercolosi per fornire servizi sanitari direttamente alle persone difficili da intercettare, sia nelle città che nelle aree rurali.
Il programma “Total Control of TB” si fonda sulla necessità primaria di incontrare direttamente le persone colpite di questa malattia, offrire loro l’opportunità di ricevere lo screening della patologia, raccogliere i campioni e consegnarli ai laboratori per l’analisi, nonché supportarle per l’intero ciclo di terapia.
Il progetto, implementato in Angola, Mozambico, Malawi, Repubblica Democratica del Congo, Guinea Bissau, Zimbabwe e Laos, permette di curare le persone il prima possibile e migliorare il servizio e la percentuale di successo del trattamento.
Snorre Wesrgaard, Presidente di Humana People to People dichiara: “Ora più che mai il mondo ha bisogno di programmi che siano stati provati e testati nelle comunità in Africa e in Asia. La corsa per porre fine all’epidemia di tubercolosi coinvolge tutti e il nostro programma di risposta a questa malattia ne mostra il successo”
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